giovedì 16 giugno 2016

ROMANIA FILM FESTIVAL A NAPOLI 22/30 giugno 2016

La ROMANIA nel CINEMA  – Il CINEMA della  ROMANIA

22/ 30 giugno 2016 NAPOLI

Comunicato stampa 16/06/2016 

#romaniafilmfest



Arriva nel capoluogo partenopeo il meglio del cinema romeno. Dal 22 giugno l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale ospita la rassegna itinerante Romania Film Festival 2016.  Ospite speciale della giornata inaugurale sarà il regista Andrei Gruzsniczki (Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di Roma, 2013) che presenterà al pubblico due dei suoi film più premiati: Q.E.D. e L’altra Irina.

Il Festival è aperto a tutti, studenti e non. 
L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti.

Tra il pubblico ci saranno anche gli studenti del Laboratorio del Cinema Romeno, pronti a partecipare ai dibattiti che accompagneranno le proiezioni. 

La collaborazione con il Laboratorio del Cinema Romeno
L’idea del Laboratorio del Cinema Romeno nasce dalla consapevolezza che il linguaggio cinematografico è un mezzo ideale per comprendere la realtà che ci circonda e per interrogarsi su alcune problematiche di ordine sociale molto attuali in Europa. Per questo motivo, il Laboratorio del Cinema Romeno, sul modello del Cineforum, si pone come momento di incontro, di confronto, di scambio di idee da condividere pubblicamente partendo proprio dal contenuto della pellicola proposta.

In tal senso, la tappa partenopea di questo Film Festival all’Orientale si propone soprattutto di avvicinare gli studenti dell’Ateneo alla cinematografia romena, riconosciuta ormai da più di un decennio a livello mondiale, come una forma d’arte capace di raccontare la realtà da un altro punto di vista, spesso nuovo e originale.

Il cinema romeno attuale nella sua particolare forma espressiva, rendendo possibile un particolare coinvolgimento emotivo, può risultare un’esperienza efficace per stimolare riflessioni ed esprimere giudizi. In tal senso, i docenti di romeno dell’Orientale, fornendo la loro presenza e la loro capacità di ascolto, hanno pensato di favorire la riflessione condivisa a partire dall’evento.

Per questo motivo, la partecipazione al dibattito successivo alla visione del film rappresenta un momento imprescindibile e stimolante non solo per l’arricchimento personale, ma per quello di tutti coloro che saranno presenti durante il corso della rassegna.

Questo Laboratorio del Cinema Romeno è stato dunque pensato per offrire un’occasione di incontro e di aggregazione; per utilizzare la cultura dell’immagine come stimolo per il pensiero; per incoraggiare tra le persone lo scambio delle idee; per avvicinare gli studenti al linguaggio cinematografico e, infine, per promuovere la socializzazione e lo sviluppo del senso critico attraverso la libera presa della parola.


Il PROGRAMMA
Mercoledì 22 giugno /  Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati - Palazzo del Mediterraneo Via Nuova Marina, 59, Sala T2
Ore 10:00 / Apertura ufficiale con il saluto del Prof. Augusto Guarino, Direttore del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati e con la presentazione dell’ospite speciale, il regista Andrei Gruzsniczki. Seguiranno un’introduzione sul cinema romeno della Prof.ssa Camelia Sanda Dragomir, Università “Ovidius” di Constanta e una breve descrizione degli obiettivi didattici e formativi del Laboratorio da parte del Prof. Giovanni Rotiroti. Prenderanno la parola poi Izabela Pulpan (presidente Federazione Stranieri in Italia) e Teodora Madasa, ideatrice del Festival e presidente dell’Ass. ProCultura – RoArte,
Ore 10.30 - la proiezione del film Q.E.D (Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki, sottotitolato in italiano, sarà seguita da un dibattito a cui parteciperanno gli studenti iscritti al Laboratorio del Cinema Romeno e gli invitati. Il dibattito sarà moderato dai due docenti di Lingua e Letteratura Romena dell’Orientale, il Prof. Giovanni Rotiroti e la Prof.ssa Camelia Sanda Dragomir.
Ore 15:00 – la proiezione del film L’ALTRA IRINA di Andrei Gruzsniczki, sottotitolato in italiano, sarà seguito normalmente dal dibattito.
Mercoledì 29 giugno / Università degli Studi di Napoli L'Orientale, Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, Palazzo del Mediterraneo, Via Marina, 59, Sala 1.5
Ore  15:00 - CLOSER TO THE MOON (2013) di Nae Caranfil, Romania, SUA, Italia, Polonia, Franta, 117’, doppiato in italiano seguito dal dibattito, parte del laboratorio
Giovedì 30 giugno / Università degli Studi di Napoli L'Orientale, Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, Palazzo del Mediterraneo Via Marina, 59, Sala 1.5
Ore 9:00 IL PADRE FANTASMA (2011) di Lucian Georgescu, Romania, 83’, sott. italiano
Ore 11:30 RETUR (2013) cortometraggio di Emanuel Pârvu, 15sott. italiano

IL FESTIVAL
Dopo il grande successo di critica e di pubblico degli ultimi anni e dopo i riconoscimenti ricevuti nei più importanti Concorsi internazionali, il cinema romeno diventa protagonista del “ROMANIA FILM FESTIVAL”. La rassegna itinerante, dedicata alla nuova ondata cinematografica dell’Est Europa e al dialogo tra la Romania e l’Italia, crea una finestra aperta tra le due realtà per conoscerne le somiglianze e per apprezzarne le diversità. Partendo proprio dall’idea di diffondere in Italia le molteplici sfaccettature di un paese in costante crescita, si è scelto come tema per l’attuale edizione il seguente titolo: La ROMANIA nel CINEMA – Il CINEMA della ROMANIA. Concetto che verrà rafforzato grazie al coinvolgimento di prestigiose Università come Roma Tre e Napoli “L’Orientale”.

Il Festival rende inoltre omaggio allo scultore romeno Constantin Brâncuşi. In occasione dei 140 anni della sua nascita, si è scelto di utilizzare come immagine della locandina l’opera “La Colonna infinita” e di proiettare due film sulla sua vita: “Brâncuşi dall’eternità” e il documentario “Constantin Brâncuşi – la colonna e la lezione sull’infinito”.

La manifestazione, promossa dall’Associazione italo-romena ProCultura – RoArte, beneficia fin da questa prima edizione del sostegno e del supporto di importanti istituzioni di entrambi i paesi: il Dipartimento dei Romeni all’Estero, del Ministero degli Esteri Romeno, l’Ambasciata di Romania in Italia, la Regione Lazio, il Consorzio di navigazione Lago di Bracciano, L’Università Roma Tre e L'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale".


Oltre alla proiezione di pellicole in lingua originale con sottotitoli o doppiate, il programma prevede incontri e dibattiti con ospiti italiani e romeni. Tra questi una menzione speciale meritano i registi Andrei Gruzsniczki (Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di Roma, 2013) a Napoli e Cătălin Mitulescu (Palma d’Oro a Cannes nella sezione cortometraggi, 2004 e premio nella sezione Un certain regard a Cannes, 2006) a Roma.

Per meglio promuovere questa prima edizione del Festival si è cercato di raggiungere un pubblico vasto e molto vario. A tal fine il Festival è articolato in tre tappe.

Le tappe del Festival
La prima, a giugno, si svolge in due importanti Atenei italiani: l’Università degli studi Roma Tre e l’Università degli studi di Napoli "L'Orientale". Destinatari privilegiati saranno gli studenti delle due città e dei distretti limitrofi. Questi, avranno la possibilità di conoscere e comprendere la cultura romena attraverso determinate chiavi di lettura che mirano a interpretare in senso critico e a valorizzare l’importanza del cinema come percorso narrativo, che si sviluppa attraverso la particolarità del linguaggio cinematografico. In calendario ci sono dei film che hanno già avuto il riconoscimento della critica a livello internazionale.
Nella seconda tappa, ad agosto, il cinema romeno sarà di nuovo protagonista all’interno delle manifestazioni dedicate all’intrattenimento estivo nella bellissima cornice del Lago di Bracciano vicino Roma, in tre delle località più amate dagli italiani e dai turisti.
La terza ed ultima tappa si svolgerà nella prestigiosa Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma. Romania Film Festival ha infatti avuto il privilegio di essere stato incluso all’interno del cartellone estivo di quello che può essere considerato un vero tempio del cinema in pieno centro della Capitale.

I FILM
CLOSER TO THE MOON  di Nae Caranfil (2013)
Il film è interpretato da un cast internazionale, nel quale spiccano Vera Farmiga (The Departed, Tra le nuvole, Source Code)  e Mark Strong (Oliver Twist, RocknRolla, Babylon A.D., Kick-Ass) ed è diretto da Nae Caranfil, uno dei registi-simbolo del cinema romeno degli anni Novanta (Asfalt Tango, Dolce far niente,  Filantropica e The Rest is Silence).
Ambientato a Bucarest nel 1959, in piena Romania comunista, racconta una storia vera incentrata sul modo di costruire la propaganda sovietico-romena. E’ la storia di un film; è un film su come si costruisce un film e su come si entra dentro la fiction.
Q.E.D (Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki (2013)
Premio della Giuria al Festival Internazionale del Film di Roma, il film è realizzato in bianco e nero. Ambientato nel 1984 in piena epoca comunista, approfondisce un periodo storico in cui il regime controlla i cittadini in modo ferreo ma si iniziano a intravedere le prime crepe.
L’ALTRA IRINA di Andrei Gruzsniczki (2009)

Il film è ispirato a fatti realmente accaduti ed è basato su una sceneggiatura scritta a sei mani (da Ileana Muntean, Mircea Staiculescu e Andrei Gruzsniczki). Ha ricevuto il Premio per la miglior opera prima, conferito da Filmmakers Circle alla quinta edizione del Festival del Cinema Sud Est Europeo ( SEE Fest ), il Gran Premio al Festival Internazionale L’Anonimo, il Premio alla regia – l’Atlas d'Argent al Festival Internazionale del Film di Arras ( Francia), il Gran Premio e il Premio FIPRESCI ottenuti in occasione della quinta edizione del Festival CinePécs Moveast, il Premio “Le giornate del Cinema Romeno”, ottenuto in occasione dell'ottava edizione del Transilvania International Film Festival - TIFF 2009 e il terzo premio a Bergamo Film Festival, 2009.
IL PADRE FANTASMA di Lucian Georgescu (2011)
Premio speciale al International Film Festival “Shaken’s Stars”, selezionato per la quindicesima edizione dell’European Union Film Festival, al Raindance Film Festival e al Montreal Film Festival.  E’ un film corale in cui le storie di diversi individui si intrecciano tra loro.
RETUR di Emanuel Pârvu (2013)
Con un cast d’eccezione (Dorina Lazăr, Constantin Cojocaru, Andi Vasluianu), il film è ambientato sul Delta del Danubio, un luogo senza tempo in cui la gente vive ancora seguendo antiche tradizioni e credenze popolari.

I nostri partner
Come fattore inedito della rassegna, dobbiamo sottolineare, ancora una volta, la collaborazione di due Atenei: ROMA TRE e L’Orientale di Napoli che hanno dato la loro disponibilità con grande entusiasmo. Dobbiamo ricordare inoltre che il Festival si avvale anche della collaborazione di associazioni romene presenti sul territorio: Europaeus, La Federazione Stranieri in Italia, l’Associazione dei Professionisti romeni in Italia – APRI, l’Associazione dei genitori romeni in Italia – ADGRI, senz’altro un valore aggiunto da considerare come una premessa fondamentale per la conoscenza reciproca. Non ultimo, è doveroso un particolare ringraziamento al Consorzio di navigazione Lago di Bracciano. 
Numerosi sono i partner media italiani e romeni che hanno risposto al nostro invito: l’agenzia ASKANEWS (Italia) e l’agenzia di stampa AGERPRES, la radio nazionale romena Radio Romania Actualitati, i due portali Roma Today e Napoli Today, Romanian Global News - l’agenzia per i romeni all’Estero, le principali testate di lingua romena in Italia: Gazeta Romaneasca e Emigrantul, la rivista bilingue Più Culture, Radio Link, il portale iromeni.com e la rivista Cealaltă Românie.
Romania Film Festival è realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri Romeno - Dipartimento per i Romeni all’Estero.
Gli sponsor: LycaMobile, Corso Grand Suite, Trattoria Moderna, Blue Air. 
Miruna Cajvaneanu
Responsabile Ufficio Stampa Romania Film Festival
romaniafilmfest@gmail.com

Il blog del Festival www. romaniafilmfest.blogspot.it
twitter @RomaniaFilmFest #romaniafilmfest


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