COMUNICATO STAMPA
#romaniafilmfest
Si terrà dal 1° al 3 settembre 2016 a Roma l´ultima tappa del Romania Film Festival 2016.
Il Festival e´ parte integrante dell'evento estivo Effetto Notte, che si svolge a Roma presso la "Casa del Cinema" di Villa Borghese da giugno a settembre 2016.
Protagonista assoluto dell´evento per tre giorni consecutivi, sarà il cinema romeno ma non solo: oltre alla proiezione di sette film in anteprima in Italia (tre lungometraggi, tre documentari, un cortometraggio), la manifestazione si articolerà attraverso una mostra fotografica allestita dall´agenzia nazionale di stampa Agerpres, colloqui con registi, produttori e giornalisti romeni e un incontro con Fabio Barone, il detentore di un Guinness World Record strettamente collegato alla Romania.
SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO
Il Festival si propone di approfondire durante le tre serate, quelli che sono i legami storici, artistici e culturali esistenti tra l'Italia e la Romania, promuovendo un dialogo a 360° tra i due paesi.
L'iniziativa è stata ideata e promossa dall´Associazione romeno-italiana ProCultura - RoArte e gode del sostegno di importanti istituzioni di entrambi i paesi: il Dipartimento per i romeni all´Estero del Governo romeno, l´Ambasciata della Romania in Italia, il Comune di Roma, l´Accademia di Romania, la Regione Lazio, l´Università Roma Tre, l´Università di Napoli "l'Orientale".
Il 1° settembre, il Festival si aprirà con una proiezione speciale dedicata ai romeni che vivono lontano da casa e agli italiani che amano le tradizioni e la spiritualità del nostro popolo. Sarà proiettato per la prima volta in Italia il documentario Il cammino dalla Passione alla Luce, una produzione dell'agenzia nazionale di stampa Agerpres, partner media del Festival. Il film sarà presentato dal direttore generale dell'agenzia, Alexandru Giboi.
Sarà inaugurata una mostra fotografica con immagini di provenienti dal patrimonio dell'archivio storico Agerpres (1942 - 1989) tra cui fotografie della cantante Maria Tanase che si esibisce davanti ai soldati (1942), le immagini di un villaggio moldavo devastato dalla siccità durante l'estate del 1946 e quelle scattate durante la rivoluzione del 1989. Molte delle foto vengono presentate in anteprima assoluta al pubblico.
Il Festival porta anche un omaggio allo scultore Constantin Brancusi, a 140 anni dalla nascita. L'anniversario è segnato dall'immagine scelta per il manifesto ufficiale, che rappresenta la sua opera più conosciuta, "La Colonna senza fine" e la proiezione, il 2 settembre, di due film sulla sua vita. Si inizia con il documentario Constantin Brancusi-La Colonna o la lezione sull´infinito, del regista Laurentiu Damian e si continua con il lungometraggio Brancusi dall'eternità diretto da Adrian Popovici. Il film racconta anche aspetti dell´amicizia e della collaborazione tra lo scultore romeno e il pittore Amedeo Modigliani.
Nella seconda giornata del Festival è prevista la proiezione del debutto alla regia di Kristina Cepraga, con la proiezione del suo cortometraggio Tamara Echelon. Kristina Cepraga, uno degli ospiti speciali della serata, rappresenta l´anima italo romena del Festival. Ha iniziato la sua carriera come attrice in Italia, per poi tornare in patria e girare il suo primo film in veste di regista, avendo come protagonisti alcuni dei più noti attori romeni. Tra i protagonisti del film alcuni dei più noti attori romeni: Carmen Tanase, Camelia Zorlescu e Dan Condurache. L'incontro con Kristina Cepraga sarà moderato da Carl Haber, regista e direttore della Nuova scuola di cinema internazionale a Roma - RIFS.
La più famosa tra le auto italiane - la Ferrari entra nel Guinness World Book insieme alla più spettacolare strada della Romania - Transfagarasanul. Il 3 settembre, gli organizzatori del festival hanno preparato una sorpresa per gli appassionati di record di velocità e dei paesaggi mozzafiato. Sarà proiettato il documentario L´ultima sfida realizzato da Sante Paolacci e avendo come protagonista Fabio Barone, che nel 2015 è entrato nel Guinness dei primati dopo aver attraversato Transfagarasanul alla guida di una Ferrari 458 in 9'13 "442. Il pubblico potrà incontrare il regista del documentario, Sante Paolacci, che insieme a Fabio Barone, assisterà alla proiezione.
Nel corso della serata all'ingresso della Casa del Cinema sarà esposta una Ferrari Testarossa, uno dei simboli per eccellenza del marchio del cavallino rampante. Si tratta di una vettura costruita negli anni 80 e ancora oggi nel pieno del fascino, che potrà essere ammirata e fotografata dai visitatori.
Infine, nella stessa serata, i fan della nuova ondata del cinema romeno avranno la possibilità di vedere i film di due dei registi romeni più premiati. Si tratta di LOVERBOY di Catalin Mitulescu e AFERIM! di Radu Jude. Entrambi i film hanno ricevuto premi e riconoscimenti al livello internazionale e sono presentati per la prima volta al pubblico italiano.
LOVERBOY (2011), selezionato a Cannes nella sezione Un Certain Regard, presenta la storia di Luca, un giovane che seduce le ragazze povere in Romania, per costringerle poi a prostituirsi in paesi come l'Italia o la Spagna. Il film è ispirato a fatti di cronaca e porta in discussione temi drammatici di attualità legati al traffico di persone.
Il Festival si chiude con la proiezione di AFERIM! - il lungometraggio con maggior successo di pubblico di Radu Jude, il regista romeno fresco vincitore al Festival di Locarna. L'anno scorso, il film ha vinto l´Orso d'Argento per la miglior regia al Festival di Berlino e ha registrato il record di spettatori in Romania.
L´ingresso alle proiezioni è gratuito, fino all´esaurimento dei posti. I film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli. Il programma prevede incontri e dibattiti con gli invitati italiani e romeni.
Romania Film Festival è realizzato con il contributo del Ministero degli Affari Esteri romeno - Dipartimento per i romeni all´estero.
Partner: L´Università Roma Tre e l´Università degli Studi di Napoli l'Orientale, le associazioni: Europaeus, Federazione nazionale degli stranieri in Italia, l´Associazione dei professionisti romeni in Italia - APRI, L´Associazione Responsabilità sociale onlus, l'Associazione dei genitori romeni in Italia - ADGRI.
Media Partner: ASKANEWS, AGERPRES, Radio Romania Actualitati, Roma Today , Napoli Today, Romanian Global News, Gazeta Romaneasca, Emigrantul, Più Culture, Radio Link, iromeni.com, Cealalta Românie
Sponsor: LycaMobile, Corso Grand Suite, Trattoria Moderna, 101 Pro Service.
Ufficio Stampa: Miruna Cajvaneanu
romaniafilmfest@gmail.com
Il blog del Festival www. romaniafilmfest.blogspot.it
twitter @RomaniaFilmFest #romaniafilmfest
mercoledì 24 agosto 2016
sabato 20 agosto 2016
Romania Film Festival la Casa del Cinema din Roma 1/3 septembrie 2016 COMUNICAT DE PRESA
În perioada 1-3 septembrie va avea loc la Roma
ultima etapă a ROMANIA FILM FESTIVAL 2016.
Romania Film
Festival este parte integrantă a evenimentului EFFETTO NOTTE, care se
desfăşoară în perioada verii la “Casa del Cinema”, instituţie cu profil artistic
din celebrul parc Villa Borghese.
Timp de trei
zile, cinematogafia românească va fi protagonista evenimentului. E vorba
de o manifestatie artistică amplă, care va cuprinde
proiecţia a șapte filme prezentate în premieră la Roma (trei lung
metraje, trei documentare, un scurt metraj), o expoziţie fotografică marca
Agerpres, dezbateri cu regizori și producători romani și, nu în
ultimul rând, o întalnire cu Fabio Barone, deţinătorul italian al unui Guiness World Record
strâns legat de România.
Festivalul îsi
propune astfel să surprindă, pe parcursul a trei seri consecutive,
legături simbolice și spirituale între Italia și România,
un adevărat dialog artistic între cele doua tări.
Iniţiativa
aparţine Asociaţiei româno-italiene ProCultura - RoArte şi beneficiază de
susținerea unor instituții importante din ambele țări: Departamentul pentru
Românii de Pretutindeni al Ministerului de Externe român, Ambasada României în
Italia, Primaria Romei, Accademia di Romania, Regiunea Lazio, Universitatea
Roma Tre, Universitatea din Napoli "L'Orientale”.
DESCARCA PROGRAMUL COMPLET AICI
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Pe 1
septembrie, Festivalul va debuta cu o proiecție specială, dedicată
românilor care trăiesc departe de patrie și italienilor îndrăgostiţi de
tradițiile românești și spiritualitatea poporului nostru. Va fi proiectat
pentru, prima oară în Italia, documentarul România, drumul de la patimi la
lumină, realizat de agentia nationala de presa Agerpres, unul din partenerii media ai
Festivalului. Filmul va fi prezentat de directorul general al agentiei, Alexandru
Giboi.
Va fi inaugurată și o expozitie
de fotografii din Arhiva istorică Agerpres, cu imagini inedite din Bucureștiul interbelic
dar și de după război. E vorba de materiale de patrimoniu, printre care
fotografii ale Mariei Tănase cântând pe front în fața soldaților (1942), ale
lui Constantin Tănase susținând un scheci pentru soldații români de pe frontul
de răsărit (1942), imagini dintr-un sat din Moldova devastat de seceta din vara
anului 1946, imagini de la Revolutia din 1989, multe din ele nefiind publicate
până la evenimentul de lansare.
Festivalul aduce,
de asemenea, un omagiu sculptorului Constantin Brâncuşi, la 140 de ani de la
naștere. Aniversarea e marcată prin imaginea aleasa pentru afişul oficial -
reprezentând "Coloana infinitului" și prin proiecția, pe 2 septembrie,
a două filme despre viața artistului. Se începe cu documentarul Constantin
Brancusi - Coloana sau Lecția despre infinit al regizorului Laurentiu
Damian și se continuă cu lung metrajul Brâncuşi din
eternitate, regia Adrian Popovici. Filmul surprinde aspecte ale
prieteniei și colaborării dintre sculptorul român și pictorul italian
Amedeo Modigliani. La proiecţie vor fi prezenţi regizorul Adrian
Popovici și producătoarea Cornelia Palos.
În program e
prevăzut debutul regizoral al artistei românce Kristina Cepraga, prin
proiecția scurt metrajului său, Tamara Echelon. Din distribuţie fac parte nume importante
din cinematografia românesca: Carmen
Tanase, Camelia Zorlescu si Dan Condurache. Kristina Cepraga, una
din invitatele speciale ale serii, intruchipeaza cel mai bine amprenta romano-italiana
a evenimentului: lansată în Peninsulă ca actriţă, s-a
reîntors în România pentru a filma prima sa peliculă în calitate de regizor. Intalnirea va fi moderata de Carl Haber, directorul Noii scoli internationale de cinema RIFS.
Cea mai vestită mașină
italiana - Ferrari - ajunge în Cartea Recordurilor împreună cu
cea mai frumosa cale rutieră din România - Transfăgărășanul.
Pe 3 septembrie, organizatorii Festivalului au pregatit o surpriză
pentru fanii recordurilor de viteză şi a peisajelor uluitoare. Va fi proiectat
documentarul Ultima provocare, realizat de Sante Paolacci despre Fabio
Barone, care, în 2015, a intrat în Cartea Recordurilor după ce a traversat
Transfăgărășanul la volanul unei maşini Ferrari 458 în 9’13”442. Publicul va
putea interacţiona cu regizorul documentarului, Sante Paolacci,
dar și cu deţinătorul Recordului Mondial, Fabio Barone, ambii invitaţi la proiecţia
filmului.
Pe tot parcursul seratei, va putea fi admirat și fotografiat în faţa intrării la Casa del Cinema un autoturism Ferrari Testarossa construita in anii '80, un adevarat simbol al celebrei companii.
Pe tot parcursul seratei, va putea fi admirat și fotografiat în faţa intrării la Casa del Cinema un autoturism Ferrari Testarossa construita in anii '80, un adevarat simbol al celebrei companii.
In sfârșit, în
aceeași seară, fanii noului val cinematografic românesc vor avea o imperdibilă
ocazie de a vedea filmele a doi din cei mai premiati regizori romani. Este
vorba despre LOVERBOY al lui Cătălin Mitulescu și AFERIM!, de
Radu Jude, surpriza Festivalului, ambele prezentate pentru prima oara publicului italian. Ambele filme au primit
premii și recunoașteri la nivel internaţional.
LOVERBOY (2011),
selectat la Cannes, la secţiunea Un certain regard, prezintă
povestea lui Luca, tânăr care seduce fete în România,
pentru a le obliga apoi șă se prostitueze în ţări precum Italia sau
Spania. Filmul are la bază fapte reale și aduce în
dezbatere un subiect de actualitate legat de aspectele dramatice ale migraţiei
ilegale.
AFERIM!, lung
metrajul lui Radu Jude, proaspăt premiat la Locarna, va încheia
periplul cinematografic românesc. Anul trecut, filmul a primit
prestigiosul premiu “Ursul de Argint pentru regie la Festivalul de la Berlin”.
Este un “film despre mentalităţi”, un film care a înregistrat un record de
spectatori în România.
ÎNTÂLNIRI ŞI
DEZBATERI - Filmele prezentate vor fi proiectate în limba română cu subtitrare.
Programul include întâlniri și discuții cu invitații italieni și români.
Intrarea la toate proiecţiile va fi liberă, până la epuizarea locurilor.
Festivalul de
Film de România este realizat cu sprijinul Ministerului român al Afacerilor
Externe - Departamentul pentru Românii de Pretutindeni.
Parteneri: Festivalul este realizat cu sprijinul
celor două Universităţi din Italia, Universitatea ROMA TRE şi UNIVERSITATEA DIN
NAPOLI L’ORIENTALE şi cu ajutorul mai multor asociații din Italia: Europaeus,
Federaţia Străinilor din Italia, Asociația Profesioniștilor Românilor din
Italia - APRI, Asociatia Responsabilità Sociale, Asociația părinţilor români
din Italia – ADGRI.
Parteneri
media: agenția ASKANEWS
(Italia) și agenția naţională de știri AGERPRES, Radio România Actualități,
ROMA TODAY şi NAPOLI TODAY, Romanian Global News, ziarele românești din Italia:
Gazeta Românească şi Emigrantul, revista bilingvă Piu Culture, Radio Link,
portalul iromeni.com şi revista Cealaltă Românie.
Romania Film Festival / Birou de presă Miruna Cajvaneanu
romaniafilmfest@gmail.com
Blogul festivalului www. romaniafilmfest.blogspot.it
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giovedì 30 giugno 2016
Intervista ad Andrei Gruzsniczki per "Effetto Napoli"
Il Romania Film Festival, nato da un’idea di Teodora Madasa (presidente di ProCultura – RoArte), giunge a Napoli nelle aule dell’Università “L’Orientale” con una serie di proiezioni dal 22 al 30 giugno coordinate dai professori Giovanni Rotiroti e Camelia Sanda Dragomir, titolari degli insegnamenti di Lingua e Letteratura Romena dell’Ateneo Campano.
Tra i film che sono stati presentati, il giorno 22 giugno, Quod Erat Demostrandum (2013) eL’altra Irina (2009) di Andrei Gruzsniczki, ospite d’onore della rassegna.
Cogliamo l’occasione per intervistare il regista romeno. CONTINUA QUI
lunedì 27 giugno 2016
FOTO/ Grande successo per Romania Film Festival a Napoli
Un grande successo il 22 giugno a Napoli per l'apertura del Romania Film Festival all'Universita' l'Orientale, dove siamo stati ospitati dal Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati.
Il protagonista della giornata e' stato il regista Andrei Gruzsniczki.
Sono intervenuti: Prof. Augusto Guarino, Direttore del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, Prof.ssa Camelia Sanda Dragomir, Università “Ovidius” di Constanta, Prof. Giovanni Rotiroti, Izabela Pulpan (presidente Federazione Stranieri in Italia) e Teodora Madasa, ideatrice del Festival e presidente dell’Ass. ProCultura – RoArte.
Sono intervenuti: Prof. Augusto Guarino, Direttore del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, Prof.ssa Camelia Sanda Dragomir, Università “Ovidius” di Constanta, Prof. Giovanni Rotiroti, Izabela Pulpan (presidente Federazione Stranieri in Italia) e Teodora Madasa, ideatrice del Festival e presidente dell’Ass. ProCultura – RoArte.
Il regista Andrei Gruzsniczki risponde al pubblico
Prof. Augusto Guarino, Direttore del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati
Prof. Giovanni Rotiroti
Dott.ssa Isabela Pulpan
Prof.ssa Sanda Dragomir
Una scena di Q.E.D.
giovedì 23 giugno 2016
VIDEO/ Seconda giornata del Festival a Roma e un dibattito con gli studenti
Il 14 giugno si è svolta all'Università Roma Tre la seconda giornata del Romania Film Festival, dedicata alla proiezione del film Q.E.D. di Andrei Gruzsniczki.
Dopo la proiezione, gli studenti hanno partecipato a un dibattito sul film: alle loro domande hanno risposto la professoressa Mira Mocan, docente di Filologia e linguistica romanza all'Ateneo romano, e Teodora Madasa, ideatrice e organizzatrice del Festival.
Gli studenti hanno chiesto dettagli sulla storia raccontata nel film, sui metodi usati dalla Securitate per controllare la popolazione, ma anche sugli aspetti di vita quotidiana sotto il regime di Ceausescu.
Dopo la proiezione, gli studenti hanno partecipato a un dibattito sul film: alle loro domande hanno risposto la professoressa Mira Mocan, docente di Filologia e linguistica romanza all'Ateneo romano, e Teodora Madasa, ideatrice e organizzatrice del Festival.
FOTO: Teodora MADASA e prof. Mira MOCAN
giovedì 16 giugno 2016
ROMANIA FILM FESTIVAL A NAPOLI 22/30 giugno 2016
La ROMANIA nel CINEMA – Il CINEMA della ROMANIA
22/ 30 giugno 2016 NAPOLI
Comunicato stampa 16/06/2016
#romaniafilmfest
Arriva nel capoluogo partenopeo il meglio del cinema romeno. Dal 22
giugno l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale ospita la rassegna
itinerante Romania Film Festival 2016. Ospite speciale della giornata
inaugurale sarà il regista Andrei Gruzsniczki (Premio Speciale della Giuria
al Festival del Cinema di Roma, 2013) che presenterà al pubblico due dei suoi
film più premiati: Q.E.D. e L’altra Irina.
Il Festival è aperto a tutti, studenti e non. L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti.
Tra il pubblico ci saranno anche gli studenti del Laboratorio del Cinema Romeno, pronti a partecipare ai dibattiti che accompagneranno le proiezioni.
Il Festival è aperto a tutti, studenti e non. L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti.
Tra il pubblico ci saranno anche gli studenti del Laboratorio del Cinema Romeno, pronti a partecipare ai dibattiti che accompagneranno le proiezioni.
La collaborazione con il Laboratorio del Cinema Romeno
L’idea del
Laboratorio del Cinema Romeno nasce dalla consapevolezza che il linguaggio
cinematografico è un mezzo ideale per comprendere la realtà che ci circonda e
per interrogarsi su alcune problematiche di ordine sociale molto attuali in
Europa. Per questo motivo, il Laboratorio del Cinema Romeno, sul modello del Cineforum,
si pone come momento di incontro, di confronto, di scambio di idee da
condividere pubblicamente partendo proprio dal contenuto della pellicola
proposta.
In tal
senso, la tappa partenopea di questo Film Festival all’Orientale si propone soprattutto di avvicinare gli studenti
dell’Ateneo alla cinematografia romena, riconosciuta ormai da più di un
decennio a livello mondiale, come una forma d’arte capace di raccontare la
realtà da un altro punto di vista, spesso nuovo e originale.
Il cinema
romeno attuale nella sua particolare forma espressiva, rendendo possibile un
particolare coinvolgimento emotivo, può risultare un’esperienza efficace per
stimolare riflessioni ed esprimere giudizi. In tal senso, i docenti di romeno
dell’Orientale, fornendo la loro presenza e la loro capacità di ascolto, hanno
pensato di favorire la riflessione condivisa a partire dall’evento.
Per questo
motivo, la partecipazione al dibattito successivo alla visione del film
rappresenta un momento imprescindibile e stimolante non solo per
l’arricchimento personale, ma per quello di tutti coloro che saranno presenti durante
il corso della rassegna.
Questo
Laboratorio del Cinema Romeno è stato dunque pensato per offrire un’occasione
di incontro e di aggregazione; per utilizzare la cultura dell’immagine come
stimolo per il pensiero; per incoraggiare tra le persone lo scambio delle idee;
per avvicinare gli studenti al linguaggio cinematografico e, infine, per
promuovere la socializzazione e lo sviluppo del senso critico attraverso la libera
presa della parola.
Il PROGRAMMA
Mercoledì
22 giugno / Dipartimento
di Studi Letterari, Linguistici e Comparati - Palazzo del Mediterraneo Via Nuova Marina, 59, Sala T2
Ore 10:00 / Apertura
ufficiale con il saluto del Prof.
Augusto Guarino, Direttore del Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici
e Comparati e con la presentazione dell’ospite speciale, il regista Andrei Gruzsniczki. Seguiranno un’introduzione
sul cinema romeno della Prof.ssa Camelia
Sanda Dragomir, Università “Ovidius” di Constanta e una breve descrizione
degli obiettivi didattici e formativi del Laboratorio da parte del Prof. Giovanni Rotiroti. Prenderanno la
parola poi Izabela Pulpan
(presidente Federazione Stranieri in Italia) e Teodora Madasa, ideatrice
del Festival e presidente dell’Ass. ProCultura – RoArte,
Ore 10.30 - la proiezione del film Q.E.D (Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki, sottotitolato in
italiano, sarà seguita da un dibattito a cui parteciperanno gli studenti
iscritti al Laboratorio del Cinema Romeno e gli invitati. Il dibattito sarà
moderato dai due docenti di Lingua e Letteratura Romena dell’Orientale, il
Prof. Giovanni Rotiroti e la Prof.ssa Camelia Sanda Dragomir.
Ore 15:00 – la proiezione del film L’ALTRA IRINA di Andrei Gruzsniczki,
sottotitolato in italiano, sarà seguito normalmente dal dibattito.
Mercoledì
29 giugno / Università
degli Studi di Napoli L'Orientale, Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici
e Comparati, Palazzo del Mediterraneo,
Via Marina, 59, Sala 1.5
Ore 15:00 - CLOSER
TO THE MOON (2013) di Nae Caranfil, Romania, SUA, Italia,
Polonia, Franta, 117’, doppiato in italiano seguito dal dibattito, parte del
laboratorio
Giovedì
30 giugno / Università degli Studi di Napoli
L'Orientale, Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati, Palazzo del Mediterraneo Via Marina, 59,
Sala 1.5
Ore 9:00 IL PADRE
FANTASMA (2011) di Lucian
Georgescu, Romania, 83’, sott. italiano
Ore 11:30 RETUR
(2013) cortometraggio di Emanuel Pârvu, 15’ sott. italiano
IL FESTIVAL
Dopo il grande successo di critica e di pubblico degli ultimi anni e dopo
i riconoscimenti ricevuti nei più importanti Concorsi internazionali, il cinema
romeno diventa protagonista del “ROMANIA FILM FESTIVAL”. La rassegna
itinerante, dedicata alla nuova ondata cinematografica dell’Est Europa e al
dialogo tra la Romania e l’Italia, crea una finestra aperta tra le due realtà
per conoscerne le somiglianze e per apprezzarne le diversità. Partendo proprio
dall’idea di diffondere in Italia le molteplici sfaccettature di un paese in
costante crescita, si è scelto come tema per l’attuale edizione il seguente
titolo: La ROMANIA nel CINEMA – Il CINEMA della ROMANIA. Concetto che verrà
rafforzato grazie al coinvolgimento di prestigiose Università come Roma Tre e Napoli
“L’Orientale”.
Il Festival rende inoltre omaggio allo scultore romeno Constantin
Brâncuşi. In occasione dei 140 anni della sua nascita, si è scelto di utilizzare
come immagine della locandina l’opera “La Colonna infinita” e di proiettare due
film sulla sua vita: “Brâncuşi dall’eternità” e il documentario “Constantin
Brâncuşi – la colonna e la lezione sull’infinito”.
La manifestazione, promossa dall’Associazione italo-romena ProCultura –
RoArte, beneficia fin da questa prima edizione del sostegno e del supporto di
importanti istituzioni di entrambi i paesi: il Dipartimento dei Romeni
all’Estero, del Ministero degli Esteri Romeno, l’Ambasciata di Romania in
Italia, la Regione Lazio, il Consorzio di navigazione Lago di Bracciano,
L’Università Roma Tre e L'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale".
Oltre alla proiezione di pellicole in lingua originale con sottotitoli o doppiate,
il programma prevede incontri e dibattiti con ospiti italiani e romeni. Tra
questi una menzione speciale meritano i registi Andrei Gruzsniczki (Premio Speciale della Giuria
al Festival del Cinema di Roma, 2013) a Napoli e Cătălin Mitulescu (Palma d’Oro a Cannes nella sezione cortometraggi,
2004 e premio nella sezione Un certain
regard a Cannes, 2006) a Roma.
Per meglio promuovere questa prima edizione del Festival si è cercato di raggiungere
un pubblico vasto e molto vario. A tal fine il Festival è articolato in tre
tappe.
Le tappe del Festival
La prima, a giugno, si svolge in due importanti Atenei
italiani: l’Università degli studi Roma Tre e l’Università degli
studi di Napoli "L'Orientale". Destinatari privilegiati saranno
gli studenti delle due città e dei distretti limitrofi. Questi, avranno la
possibilità di conoscere e comprendere la cultura romena attraverso determinate
chiavi di lettura che mirano a interpretare in senso critico e a valorizzare
l’importanza del cinema come percorso narrativo, che si sviluppa attraverso la
particolarità del linguaggio cinematografico. In calendario ci sono dei film
che hanno già avuto il riconoscimento della critica a livello internazionale.
Nella seconda tappa, ad agosto, il cinema romeno sarà di nuovo protagonista
all’interno delle manifestazioni dedicate all’intrattenimento estivo nella
bellissima cornice del Lago di Bracciano vicino Roma, in tre delle località più
amate dagli italiani e dai turisti.
La terza
ed ultima tappa si svolgerà nella prestigiosa Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma. Romania
Film Festival ha infatti avuto il privilegio di essere stato incluso
all’interno del cartellone estivo di quello che può essere considerato un vero
tempio del cinema in pieno centro della Capitale.
I FILM
CLOSER
TO THE MOON di Nae Caranfil (2013)
Il film è interpretato
da un cast internazionale, nel quale spiccano Vera Farmiga (The Departed, Tra le nuvole, Source Code) e Mark Strong (Oliver Twist, RocknRolla, Babylon A.D., Kick-Ass) ed è diretto da
Nae Caranfil, uno dei registi-simbolo del cinema romeno degli anni Novanta (Asfalt Tango, Dolce far niente, Filantropica e The Rest is Silence).
Ambientato a Bucarest
nel 1959, in piena Romania comunista, racconta una storia vera incentrata sul
modo di costruire la propaganda sovietico-romena. E’ la storia di un film; è un
film su come si costruisce un film e su come si entra dentro la fiction.
Q.E.D
(Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki (2013)
Premio della Giuria al
Festival Internazionale del Film di Roma, il film è realizzato in bianco e nero.
Ambientato nel 1984 in piena epoca comunista, approfondisce un periodo storico
in cui il regime controlla i cittadini in modo ferreo ma si iniziano a
intravedere le prime crepe.
L’ALTRA
IRINA di Andrei Gruzsniczki (2009)
Il film è ispirato a fatti realmente accaduti ed è basato su una sceneggiatura scritta a sei mani (da Ileana Muntean, Mircea Staiculescu e Andrei Gruzsniczki). Ha ricevuto il Premio per la miglior opera prima, conferito da Filmmakers Circle alla quinta edizione del Festival del Cinema Sud Est Europeo ( SEE Fest ), il Gran Premio al Festival Internazionale L’Anonimo, il Premio alla regia – l’Atlas d'Argent al Festival Internazionale del Film di Arras ( Francia), il Gran Premio e il Premio FIPRESCI ottenuti in occasione della quinta edizione del Festival CinePécs Moveast, il Premio “Le giornate del Cinema Romeno”, ottenuto in occasione dell'ottava edizione del Transilvania International Film Festival - TIFF 2009 e il terzo premio a Bergamo Film Festival, 2009.
IL
PADRE FANTASMA di Lucian Georgescu (2011)
Premio speciale al
International Film Festival “Shaken’s Stars”, selezionato per la quindicesima
edizione dell’European Union Film Festival, al Raindance Film Festival e al
Montreal Film Festival. E’ un film corale
in cui le storie di diversi individui si intrecciano tra loro.
RETUR di Emanuel Pârvu (2013)
Con un cast d’eccezione (Dorina Lazăr, Constantin
Cojocaru, Andi Vasluianu), il film è ambientato sul Delta del Danubio, un luogo
senza tempo in cui la gente vive ancora seguendo antiche tradizioni e credenze
popolari.
I nostri
partner
Come fattore inedito della rassegna, dobbiamo sottolineare, ancora una
volta, la collaborazione di due Atenei: ROMA TRE e L’Orientale di Napoli che
hanno dato la loro disponibilità con grande entusiasmo. Dobbiamo ricordare
inoltre che il Festival si avvale anche della collaborazione di associazioni
romene presenti sul territorio: Europaeus, La Federazione Stranieri in
Italia, l’Associazione dei Professionisti romeni in Italia – APRI, l’Associazione
dei genitori romeni in Italia – ADGRI, senz’altro un valore aggiunto da
considerare come una premessa fondamentale per la conoscenza reciproca. Non
ultimo, è doveroso un particolare ringraziamento al Consorzio di navigazione Lago
di Bracciano.
Numerosi sono i partner media italiani e romeni che hanno risposto
al nostro invito: l’agenzia ASKANEWS (Italia) e l’agenzia di stampa AGERPRES,
la radio nazionale romena Radio Romania Actualitati, i due portali Roma
Today e Napoli Today, Romanian Global News - l’agenzia per i romeni
all’Estero, le principali testate di lingua romena in Italia: Gazeta
Romaneasca e Emigrantul, la rivista bilingue Più Culture, Radio Link,
il portale iromeni.com e la rivista Cealaltă Românie.
Romania Film Festival è realizzato con il contributo del Ministero
degli Esteri Romeno - Dipartimento per i Romeni all’Estero.
Gli sponsor: LycaMobile, Corso Grand Suite, Trattoria
Moderna, Blue Air.
Miruna
Cajvaneanu
Responsabile
Ufficio Stampa Romania Film Festival
romaniafilmfest@gmail.com
Il blog
del Festival www. romaniafilmfest.blogspot.it
twitter @RomaniaFilmFest
#romaniafilmfest
mercoledì 15 giugno 2016
VIDEO / Il produttore Ugo Tucci: "I romeni, un popolo di grande cultura"
"Ho un bel ricordo dal lavoro fatto in Romania. I romeni sono un popolo di grande cultura, e ho lavorato con dei veri professionisti", - così ha descritto il produttore Ugo Tucci il lavoro svolto a Bucarest con un team internazionale per realizzare "Closer to the Moon" di Nae Caranfil.
Ugo Tucci (foto), insieme a Renata Rainieri, è stato l'ospite speciale della prima giornata del Romania Film Festival, rassegna dedicata al cinema romeno che si svolge a Roma e Napoli dal 7 giugno al 5 luglio. Lui ha raccontato com'è nata la collaborazione con il regista Nae Caranfil, dopo un incontro con il produttore Michael Fitzgerald a Venezia.
Il produttore italiano ha raccontato poi come è stato colpito dalla storia vera alla base del film e del modo in cui "con un grande senso di civiltà" sono stati ricostruiti i fatti narrati.
Alla domanda cosa dovrebbero fare i registi romeni per entrare nei circuiti delle grande distribuzione, dopo i numerosi premi ottenuti, Ugo Tucci ha risposto: "Bisogna continuare a fare del buon cinema!"
Della qualità dei film romeni ha parlato anche Donatella Pascucci (foto) , della Direzione Cinema del Ministero dei Beni Culturali (MIBACT), che ha raccontato il successo riscontrato a Cannes da registi come Cristian Mungiu e Cristi Puiu.
"Il cinema romeno è straordinario! Non solo i registi, già riconosciuti nelle competizioni internazionali. Ma parlo anche delle attrici e degli attori romeni che troviamo nei film italiani. Quando interpretano nei film italiani, questi film migliorano. Cito solo Monica Birladeanu, Laura Vasiliu, la grande Maia Morgenstern e tanti altri, come Kristina Cepraga (presente in sala) che è anche regista".
Foto: Constantin Sorici
Ugo Tucci (foto), insieme a Renata Rainieri, è stato l'ospite speciale della prima giornata del Romania Film Festival, rassegna dedicata al cinema romeno che si svolge a Roma e Napoli dal 7 giugno al 5 luglio. Lui ha raccontato com'è nata la collaborazione con il regista Nae Caranfil, dopo un incontro con il produttore Michael Fitzgerald a Venezia.
Il produttore italiano ha raccontato poi come è stato colpito dalla storia vera alla base del film e del modo in cui "con un grande senso di civiltà" sono stati ricostruiti i fatti narrati.
Alla domanda cosa dovrebbero fare i registi romeni per entrare nei circuiti delle grande distribuzione, dopo i numerosi premi ottenuti, Ugo Tucci ha risposto: "Bisogna continuare a fare del buon cinema!"
Della qualità dei film romeni ha parlato anche Donatella Pascucci (foto) , della Direzione Cinema del Ministero dei Beni Culturali (MIBACT), che ha raccontato il successo riscontrato a Cannes da registi come Cristian Mungiu e Cristi Puiu.
"Il cinema romeno è straordinario! Non solo i registi, già riconosciuti nelle competizioni internazionali. Ma parlo anche delle attrici e degli attori romeni che troviamo nei film italiani. Quando interpretano nei film italiani, questi film migliorano. Cito solo Monica Birladeanu, Laura Vasiliu, la grande Maia Morgenstern e tanti altri, come Kristina Cepraga (presente in sala) che è anche regista".
Foto: Constantin Sorici
martedì 7 giugno 2016
Fotocronaca della prima giornata del RFF!
Si e' conclusa la prima giornata del Festival Grazie all'Ateneo che ci ha ospitati - il Dipartimento di Lingue, letterature e culture straniere dell'Universita' Roma Tre rappresentati dalla Prof. Mira Mocan, al nostro ospite speciale il produttore Ugo Tucci, alla dottoressa Donatella Pascucci del Ministero dei Beni Culturali Direzione Cinema, a Ovidiu Pufu -responsabile con la comunicazione presso l'Ambasciata della Romania in Italia, ai giornalisti presenti, ai rappresentanti delle Associazione romene del Lazio che ci hanno sostenuti, ma soprattutto agli studenti interessati al cinema romeno!
Ci vediamo martedi prossimo alle 14:30 con QED!
Ci vediamo martedi prossimo alle 14:30 con QED!
mercoledì 1 giugno 2016
ROMANIA FILM FESTIVAL, inizia il conto alla rovescia
ROMANIA FILM FESTIVAL
Il CINEMA IN ROMANIA – LA ROMANIA IN
CINEMA
#romaniafilmfest
COMUNICATO STAMPA
Dopo il grande
successo di critica e di pubblico degli ultimi anni e dopo i riconoscimenti
ricevuti nei più importanti Concorsi internazionali, il cinema romeno diventa
protagonista del “ROMANIA FILM FESTIVAL”. La rassegna itinerante dedicata alla
nuova ondata cinematografica dell’Est Europa e al dialogo tra la Romania e
l’Italia crea una finestra aperta tra le due realtà per conoscerne le
somiglianze ed apprezzare le diversità come un valore. Partendo proprio
dall’idea di far conoscere in Italia le multiple sfaccettature di un paese in
costante crescita, si è scelto il tema dell’attuale edizione: Il CINEMA IN ROMANIA – LA ROMANIA IN CINEMA.
E questo, attraverso una rilevante novità che coinvolge le Università di Roma e Napoli. Il Festival rende inoltre omaggio allo scultore romeno Constantin Brâncuşi, a 140 anni dalla sua nascita, con la scelta di raffigurare sulla locandina la sua opera “La Colonna infinita” e con la proiezione di due film sulla sua vita: “Brâncuşi dall’eternità” e il documentario “Constantin Brâncuşi – la colonna e la lezione sull’infinito”.
E questo, attraverso una rilevante novità che coinvolge le Università di Roma e Napoli. Il Festival rende inoltre omaggio allo scultore romeno Constantin Brâncuşi, a 140 anni dalla sua nascita, con la scelta di raffigurare sulla locandina la sua opera “La Colonna infinita” e con la proiezione di due film sulla sua vita: “Brâncuşi dall’eternità” e il documentario “Constantin Brâncuşi – la colonna e la lezione sull’infinito”.
Si tratta di
un’iniziativa promossa dall’Associazione italo-romena ProCultura – RoArte che
beneficia già
dalla prima edizione del
sostegno e supporto di importanti istituzioni di entrambi i paesi: il
Dipartimento dei Romeni all’Estero del Ministero degli Esteri romeno, l’Ambasciata
della Romania in Italia, la Regione Lazio e il Consorzio di navigazione lago di
Bracciano, L’Università Roma Tre e L'Università degli Studi di Napoli
"L'Orientale".
Gli ospiti
speciali del Festival saranno i registi Andrei
Gruzsniczki
(Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di Roma, 2013) e Catalin Mitulescu (Palma d’Oro a Cannes
nella sezione cortometraggi, 2004 e premio nella sezione Un certain regard a
Cannes, 2006).
Oltre alle proiezioni
in lingua originale con sottotitoli o doppiati, il programma prevede incontri
e dibattiti con ospiti italiani e romeni. L’ingresso sarà gratuito
fino a esaurimento posti.
Per la prima edizione 2016 si è cercato di raggiungere un pubblico vasto e vario. Infatti, il Festival sarà articolato in tre tappe.
Le tappe del Festival
La prima, a
giugno, si svolgerà in due importanti Atenei italiani, l’Università degli
studi Roma Tre e l’Università degli studi di Napoli "L'Orientale".
Destinatari privilegiati saranno gli studenti delle due città. Essi avranno la
possibilità di conoscere e comprendere la cultura romena attraverso chiavi di
lettura e interpretazione che valorizzino l’importanza della cinematografia come percorso narrativo,
sviluppato attraverso un linguaggio
specifico: quello del racconto per immagini.
La seconda tappa, ad agosto, vedrà come protagonista il cinema
romeno all’interno delle manifestazioni dedicate all’intrattenimento estivo nella bellissima cornice del Lago di Bracciano vicino Roma, dei tre paesi del lago amati dagli italiani e dai turisti. Il calendario
sarà pubblicato in prossimità degli eventi.
La terza ed ultima tappa si svolgerà nella prestigiosa Casa del Cinema di
Villa Borghese a Roma. Romania Film Festival ha il privilegio di essere incluso
infatti all’interno del cartellone estivo di quello che può essere considerato come
un vero tempio del cinema in pieno centro della Capitale.
Il PROGRAMMA nelle
Università di Roma e Napoli
In calendario ci
sono dei film che hanno già avuto il riconoscimento di critica al livello
internazionale.
MARTEDì 7 GIUGNO Università ROMA TRE Via
del Valco di San Paolo, 19 Roma
Aula Ignazio Ambrogio
– Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Ore 14:30-
Apertura ufficiale del Romania Film Festival
Saranno
presenti: S.E. l'Ambasciatore della Romania in Italia, Dana Constantinescu, i produttori Renata Rainieri e Ugo Tucci, l’onorevole Riccardo
Agostini (consigliere della Regione Lazio), Donatella Pascucci –
MIBACT (Direzione Generale Cinema), Prof.ssa Mira Veronica Mocan-
Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere (Università ROMA TRE), Teodora
Madasa, ideatrice del Festival e presidente dell’ Ass. ProCultura – RoArte
e la giornalista Miruna Cajvaneanu.
Seguirà la
proiezione del film CLOSER TO THE MOON
(2013) di Nae Caranfil, Romania, SUA, Italia, Polonia, Franta, 117’, doppiato
in italiano.
MARTEDi’ 14 GIUGNO Università ROMA TRE Via del Valco di San Paolo, 19 Roma
Aula
Ignazio Ambrogio – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Ore 14:30 – Q.E.D
(Quod Erat Demonstrandum) (2013) di Andrei
Gruzsniczki, Romania, 107’. sott. italiano
MERCOLEDI’ 22 GIUGNO Università degli Studi di Napoli L'Orientale, Palazzo del
Mediterraneo Via Marina, 59, Sala T2
Ore 10:00 – Si da il via alla tappa partenopea del
Festival con una giornata dedicata ad un ospite d’eccezione: il regista Andrei Gruzsniczki, che presenterà due
dei sui film: Q.E.D. e L’altra Irina. Accanto a lui, interverranno:
Prof. Giovanni Rotiroti, ricercatore di Lingua e Letteratura Romena (Università
degli Studi di Napoli), prof.ssa Camelia Sanda Dragomir, ricercatrice (Università
degli Studi di Napoli), Izabela Pulpan
(presidente Federazione Stranieri in Italia) e Teodora Madasa, ,
ideatrice del Festival e presidente dell’ Ass. ProCultura – RoArte.
Seguirà la
proiezione del film Q.E.D
(Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki, sottotitolato in italiano.
Ore 15:00 – L’ALTRA
IRINA di Andrei
Gruzsniczki, sott. italiano
MERCOLEDI’ 29 GIUGNO Università
degli Studi di Napoli L'Orientale, Palazzo del Mediterraneo Via Marina, 59, Sala T2
Ore 15:00 - CLOSER TO THE MOON (2013) di Nae Caranfil, Romania, SUA, Italia, Polonia, Franta, 117’, doppiato
in italiano
GIOVEDI’ 30 GIUGNO Università degli Studi di
Napoli L'Orientale, Palazzo del Mediterraneo Via Marina, 59, Sala T2
Ore 9:00 IL
PADRE FANTASMA (2011) di Lucian Georgescu, Romania,
83’, sott. italiano
Ore 11:30 RETUR (2013) cortometraggio di Emanuel Pârvu, 15’ sott. italiano
MARTEDI’ 5 LUGLIO Università ROMA TRE Via del Valco di San Paolo, 19 Roma
Aula Ignazio Ambrogio – Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere
Ore 14:30 – IL PADRE FANTASMA (2011) di Lucian Georgescu, Romania, 83’, sott. italiano
ROMA / COME SI ARRIVA: da Termini linea
METRO B direzione LAURENTINA per 7 fermate, fino alla fermata MARCONI poi
proseguire a piedi per circa 500 m fino a Via Valco di San Paolo, 19.
I FILM
CLOSER
TO THE MOON di Nae Caranfil
Il film è interpretato da un cast internazionale, nel
quale spiccano Vera Farmiga (The
Departed, Tra le nuvole, Source Code)
e Mark Strong (Oliver Twist,
RocknRolla, Babylon A.D., Kick-Ass) ed è diretto da Nae Caranfil, uno dei
registi-simbolo del cinema romeno dagli anni Novanta (Asfalt Tango, Dolce far niente
Filantropica e The Rest is Silence).
Ambientato a Bucarest nel 1959, in piena Romania
comunista del dopoguerra, racconta una spettacolare rapina in banca che manda
il Paese in subbuglio. Le autorità arrestano subito i colpevoli, quattro uomini
e una donna, processati e condannati a morte. Nell'attesa di essere
giustiziati, i cinque sono costretti a re-interpretare gli stessi eventi in un
film di propaganda.
Q.E.D
(Quod Erat Demonstrandum) di Andrei Gruzsniczki
Premio della Giuria al Festival Internazionale del
Film di Roma, il film è realizzato in bianco e nero. Ambientato nel 1984 in
pieno periodo comunista dove il regime controlla i suoi cittadini in modo
ferreo, anche se iniziano a intravedersi delle crepe. Alcuni vanno all’estero
legalmente ma poi non fanno più ritorno, altri pubblicano fuori dalla Romania i
loro studi e le loro ricerche scientifiche che non trovano spazio in patria. Questo
è il caso di Sorin, brillante matematico estraneo al potere di Ceausescu, che
cerca di far arrivare in Francia un suo importante studio tramite l’amica Elena
che sta finalmente per raggiungere il marito fuggitivo a Parigi.
L’ALTRA
IRINA di Andrei Gruzsniczki
Il film è ispirato da fatti realmente accaduti e ha alla base uno scenario scritto a sei mani (da Ileana Muntean, Mircea Staiculescu e Andrei Gruzsniczki). Ha ricevuto il Premio per il miglior lungometraggio di debutto, conferito da Filmmakers Circle alla quinta edizione del Festival del Cinema Sud Est Europeo ( SEE Fest ), il Gran Premio al Festival Internazionale L’Anonimo, il Premio alla regia – l’Atlas d'Argent al Festival Internazionale del Film di Arras ( Francia), il Gran Premio e il Premio FIPRESCI ottenuti in occasione della quinta edizione del Festival CinePécs Moveast, il Premio “Le giornate del Cinema Romeno” , ottenuto in occasione dell'ottava edizione del Transilvania International Film Festival - TIFF 2009 e il terzo premio a Bergamo Film Festival , 2009.
Il film è ispirato da fatti realmente accaduti e ha alla base uno scenario scritto a sei mani (da Ileana Muntean, Mircea Staiculescu e Andrei Gruzsniczki). Ha ricevuto il Premio per il miglior lungometraggio di debutto, conferito da Filmmakers Circle alla quinta edizione del Festival del Cinema Sud Est Europeo ( SEE Fest ), il Gran Premio al Festival Internazionale L’Anonimo, il Premio alla regia – l’Atlas d'Argent al Festival Internazionale del Film di Arras ( Francia), il Gran Premio e il Premio FIPRESCI ottenuti in occasione della quinta edizione del Festival CinePécs Moveast, il Premio “Le giornate del Cinema Romeno” , ottenuto in occasione dell'ottava edizione del Transilvania International Film Festival - TIFF 2009 e il terzo premio a Bergamo Film Festival , 2009.
IL
PADRE FANTASMA di Lucian Georgescu
Premio speciale al International Film Festival “
Shaken’s Stars”, selezionato alla quindicesima edizione del European Union Film
Festival, al Raindance Film Festival e al Montreal Film Festival.
Il protagonista è Robert Traumn, interpretato da
Marcel Iures, professore statunitense,
alla ricerca del padre, famoso romanziere, e dello zio, famigerato gangster di
Chicago. Nella sua ricerca viene aiutato dalla bella bibliotecaria Tanya.
Arriveranno così ad un anziano proiezionista, Sami, vecchio amico del padre di
Robert, anch’egli nei guai.
RETUR
di Emanuel Pârvu
Con un cast d’eccezione (Dorina Lazăr, Constantin Cojocaru, Andi Vasluianu),
il film è ambientato nel Delta del Danubio, dove la gente vive ancora seguendo
antiche tradizioni e credenze popolari. I membri di una famiglia decidono di
ignorare la richiesta dei sacerdoti di non esumare i defunti, prendendo la
decisione di seguire un antico rituale, quello di lavare le ossa dopo dieci
anni dal funerale.
ROMANIA FILM FESTIVAL alla
Casa del Cinema
In fine, qualche anticipazione per la tappa di
settembre, quando ci sarà una vera e propria maratona cinematografica di due
giorni (2 e 3 settembre) a Casa del Cinema di Villa Borghese. Protagonista
della tappa sarà il regista
pluripremiato Catalin Mitulescu, che presenterà per la prima volta in
Italia il suo ultimo film, Il Romeno
(2015), insieme alla pellicola Loverboy
(2011), entrambi sulla realtà dei tanti romeni che lasciano la Romania per
venire, con le loro speranze e i loro sogni, in Italia.
In occasione delle celebrazioni dedicate ai 140 anni
dalla nascita dello scultore Constantin Brâncuşi, saranno proiettati due film: “Brâncuşi dall’eternità” (2011), di
Adrian Popovici e il documentario “Constantin
Brâncuşi – la colonna e la lezione sull’infinito” (2002) di Laurenţiu Damian. Il debutto alla
regia dell’artista romena Kristina Cepraga sarà marcato con la proiezione del
suo cortometraggio Tamara.
In fine, una
sorpresa per gli appassionati di record e di panoramiche mozzafiato: il
documentario "L'ultima sfida" di Sante Paolacci sul record di Fabio Barone, che, nel
2015, al volante di una Ferrari 458 è entrato nel World Guinness Record
percorrendo la tortuosa rotta del Transfagarasan, definita la "strada più
bella del mondo".
Il Festival
chiuderà con una proiezione speciale dedicata ai romeni che vivono lontano
dalla madre patria e per i numerosi italiani che hanno avuto modo di
innamorarsi delle tradizioni romene e la profonda spiritualità del nostro
popolo. Sarà portato per la prima volta in Italia il documentario La
Romania, il viaggio dalla Passione alla Luce, un film realizzato
dall’agenzia di stampa Agerpres sull’intreccio in chiave spirituale tra la
tradizione cristiana del nostro popolo e le sfide dei nostri giorni.
I nostri partner
Come fattore
inedito della rassegna, dobbiamo sottolineare, ancora una volta, la collaborazione con i due Atenei che hanno dato la
loro disponibilità con grande entusiasmo. Dobbiamo ricordare inoltre che il
Festival si avvale anche della collaborazione di associazioni romene presenti
sul territorio: Europaeus, La Federazione Stranieri in Italia,
l’Associazione dei Professionisti romeni in Italia – APRI , l’Associazione dei
genitori romeni in Italia – ADGRI, senz’altro un valore aggiunto visto come
premessa fondamentale per una reciproca conoscenza. Non ultimo, dobbiamo un
ringraziamento particolare al Consorzio di navigazione lago di Bracciano.
Numerosi i partner
media italiani e romeni che hanno risposto al nostro invito: l’agenzia ASKANEWS
(Italia) e l’agenzia di stampa AGERPRES, la Radio nazionale romena Radio
Romania Actualitati, i due portali Roma Today e Napoli Today,
Romanian Global News- l’agenzia per i romeni all’Estero, le principali
testate di lingua romena in Italia: Gazeta Romaneasca e Emigrantul, la
rivista bilingue Più Culture, Radio Link, il portale iromeni.com e
la rivista Cealalta Romanie.
Romania Film
Festival è realizzato con il contributo del Ministero degli Esteri Romeno -
Dipartimento per i Romeni all’Estero.
Gli sponsor: LycaMobile, Corso Grand Suite, Trattoria
Moderna, Blue Air.
Miruna Cajvaneanu
Responsabile Ufficio Stampa Romania Film Festival
romaniafilmfest@gmail.com
Il blog del Festival www. romaniafilmfest.blogspot.it
twitter @RomaniaFilmFest #romaniafilmfest
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